INTERMOBILITY, l'appuntamento per novembre 2024
ll 23 aprile 2024, è stata presentata a Roma l'undicesima edizione dell'IBE Intermobility and Bus Expo, che si terrà dal 19 al 21 novembre 2024 presso la Fiera di Rimini. Questa edizione, con un format rinnovato e un focus sulla mobilità integrata, innovativa e sostenibile, segna un'evoluzione significativa rispetto al tradizionale marketplace di autobus, trasformandosi in un forum d'avanguardia sulla mobilità sostenibile condivisa. L'evento si configura come un appuntamento fondamentale per professionisti e stakeholder del settore.
La giornata di presentazione è stata inaugurata con la descrizione dello stato attuale del trasporto pubblico locale (TPL) in Italia e la presentazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti degli obiettivi strategici per la razionalizzazione dei programmi a medio e lungo termine, al fine di eliminare le inefficienze. Tra i punti salienti, è stato sottolineato lo sviluppo dei Mobility as a Service (MaaS) e il ruolo dei mobility manager scolastico e aziendale nell'elaborare offerte di mobilità su misura.
INTERMOBILITY future ways
È stato annunciato un importante novità da parte del Presidente IEG Italian Exhibition Group ossia l’avvio del "INTERMOBILITY future ways", il primo Forum Nazionale della Mobilità Sostenibile Condivisa, realizzato in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, che aspira a diventare un punto di riferimento per le discussioni su come nuove tecnologie e politiche di sostenibilità stiano trasformando il settore dei trasporti.
Come cita il direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile:
Non esisteva ancora in Italia un riferimento univoco che offrisse in un’unica sede e con un´unica fonte scientifica una panoramica omnicomprensiva della mobilità condivisa sostenibile, con i dati più aggiornati per ogni tipologia di servizio, la visibilità sulle best practice ed una visione comune fra decisori, aziende pubbliche e operatori privati…
Il forum quindi sarà articolato in tre giorni, ciascuno focalizzato su differenti aspetti della mobilità sostenibile:
📌 Primo Giorno: Si aprirà con una sessione plenaria durante la quale verrà presentato il rapporto "INTERMOBILITY future ways", offrendo dati aggiornati sulla mobilità pubblica e condivisa.
📌 Secondo Giorno: Dedicato alla Conferenza Nazionale della Sharing Mobility, esplorando politiche e pratiche di successo nel campo della mobilità condivisa.
📌 Terzo Giorno: "MobyDixit", un evento incentrato sul Mobility Management e sulla pianificazione dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS).
Contemporaneamente, l'IBE Intermobility and Bus Expo ospiterà una zona espositiva per start-up e scale-up nel settore della mobilità collettiva sostenibile, con il lancio di una call internazionale per selezionare i progetti più innovativi.
Il ruolo dei bus turistici
Non si è parlato solo d’innovazione ma anche di tematiche meno cool, come il ruolo dei bus turistici, altrettanto importanti. Il comparto dei bus turistici rappresenta un collegamento essenziale tra il trasporto pubblico locale e le attrazioni turistiche.
Questi servizi offrono una soluzione sostenibile per decongestionare i centri storici e valorizzare i borghi turistici. Supportare questi operatori con investimenti dedicati permetterebbe un rinnovo delle flotte, rendendoli meno impattanti sull’ambiente e tecnologicamente avanzati.
Nel settore del turismo, l'utilizzo di mezzi ecologici è sempre più apprezzato dai viaggiatori attenti alla sostenibilità. I bus turistici moderni possono essere equipaggiati con tecnologie all'avanguardia, come sistemi di propulsione ibrida o elettrica, che riducono le emissioni e contribuiscono a un'immagine più positiva dell'esperienza turistica complessiva. Oltre a ciò, questi veicoli possono offrire un comfort maggiore, integrando tecnologie innovative.
Gli investimenti in flotte di bus turistici sostenibili dovrebbero essere visti come un modo per aumentare la spesa media dei turisti, offrendo loro servizi più qualitativi. Inoltre, una gestione efficace dei flussi di visitatori attraverso l'utilizzo strategico dei bus turistici può contribuire a ridurre l'affollamento dei nostri centri storici, ormai congestionati, migliorando così l'esperienza di tutti.
Un topic interessante è stata anche come la crisi attuale nel settore, caratterizzata dalla carenza di autisti, ha spinto una collaborazione con i Ministeri dell'Istruzione per formare nuovi bus manager e rendere questa professione più attraente attraverso l'acquisizione di nuove competenze, come le lingue e l'IT.
I preparativi messi in atto a Rimini
Per l'edizione 2024 dell'IBE Intermobility and Bus Expo, che si terrà alla Fiera di Rimini, sono previsti importanti miglioramenti nell'accessibilità e nella mobilità, mirati a rendere l'evento ancor più accessibile e sostenibile. Le innovazioni pianificate toccano diversi aspetti della mobilità urbana, con l'obiettivo di facilitare l'accesso e arricchire l'esperienza complessiva dei partecipanti.
Il waterfront di Rimini sta vivendo una significativa trasformazione: le aree precedentemente occupate dalle auto sono state convertite in un suggestivo parco urbano di fronte al lungomare. Questo nuovo spazio verde non solo abbellisce la costa, ma offre anche un'area di svago e relax per residenti e visitatori.
Il lungomare è ora più accessibile grazie all'introduzione di "Metro Mare", un efficace sistema di trasporto rapido di massa BRT gestito da Start Romagna, che si estende lungo la costa da Rimini a Riccione.
La stazione Riminifiera sarà attivata e accoglierà circa 50 treni al giorno che fermano direttamente all'interno del complesso fieristico.
Il TPL verrà potenziato con collegamenti su gomma con quattro linee urbane che servono direttamente l'evento dal centro di Rimini.
Per promuovere una mobilità più sostenibile, verrà potenziato il servizio di car sharing gestito da TPER.
Inoltre, l'accesso alla fiera sarà facilitato dal sistema di bike sharing e monopattinini sharing.